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giovedì, Ottobre 3, 2024
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A proposito di bioedilizia: come possiamo rendere green i nostri edifici?

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La bioedilizia promuove l’efficienza degli edifici per quanto riguarda l’uso di acqua, energia e materiali, riducendo al contempo l’impatto dell’edificio sulla salute dell’individuo e sull’ambiente attraverso una migliore progettazione, costruzione, funzionamento, manutenzione e rimozione.

Distretti Ecologici, azienda leader nell’ambito della transazione energetica e della riconversione green, si è affermata come punto di riferimento nella bioedilizia in Italia e in particolare nel Centro-Sud, dove da anni opera nella costruzione di unità abitative e immobili commerciali grazie alla propria vocazione dedicata alla sostenibilità e all’innovazione, sia nell’uso dei prodotti che nei processi. 

L’impatto ambientale dell’edilizia è da sempre il suo core business, ma come possiamo rendere green i nostri edifici?

Esistono diversi modi per rendere sostenibile un edificio. Questi includono:

Adottare un approccio intelligente all’energia

  • Ridurre al minimo il consumo di energia in tutte le fasi del ciclo di vita di un edificio, rendere gli edifici nuovi e ristrutturati più confortevoli e meno costosi da gestire e aiutare gli utenti degli edifici a imparare a essere efficienti.
  • Integrare le tecnologie rinnovabili e a basse emissioni di carbonio per soddisfare il fabbisogno energetico degli edifici, una volta che il loro design ha massimizzato l’efficienza intrinseca e naturale.

Salvaguardare le risorse idriche

  • Esplorare modi per migliorare l’efficienza e la gestione dell’acqua potabile e delle acque reflue, raccogliere l’acqua per un uso interno sicuro in modi innovativi e, in generale, ridurre al minimo l’uso dell’acqua negli edifici.
  • Considerando l’impatto degli edifici e dei loro dintorni sull’acqua piovana e sulle infrastrutture di drenaggio, assicurarsi che non siano sottoposti a stress eccessivo o che gli venga impedito di svolgere il proprio lavoro.

Ridurre al minimo gli sprechi e massimizzare il riutilizzo

  • Utilizzando meno materiali e più durevoli e generando meno rifiuti, oltre a tenere conto della fase di fine vita di un edificio progettando il recupero e il riutilizzo dei rifiuti di demolizione.
  • Coinvolgendo gli utenti degli edifici nel riutilizzo e nel riciclaggio.

Promuovere salute e benessere

  • Portare aria fresca all’interno, fornire una buona qualità dell’aria interna attraverso la ventilazione ed evitare materiali e sostanze chimiche che creano emissioni nocive o tossiche.
  • Valorizzare la luce naturale per garantire il comfort degli utenti dell’edificio e il godimento dell’ambiente circostante e riducendo il fabbisogno energetico di illuminazione nel processo.
  • Progettare sia per le orecchie che per gli occhi. L’acustica e un adeguato isolamento acustico svolgono un ruolo importante nell’aiutare la concentrazione, il recupero e il godimento pacifico di un edificio negli edifici scolastici, sanitari e residenziali.
  • Garantire che le persone si sentano a proprio agio nei loro ambienti quotidiani, creando la giusta temperatura interna attraverso la progettazione passiva o sistemi di gestione e monitoraggio dell’edificio.

Mantenere il nostro ambiente verde

  • Riconoscendo che il nostro ambiente urbano dovrebbe preservare la natura e garantire che la fauna e la qualità del territorio siano protette o migliorate, ad esempio, bonificando e costruendo su terreni inquinati o creando nuovi spazi verdi.
  • Ricercare modi in cui possiamo rendere le nostre aree urbane più produttive, portando l’agricoltura nelle nostre città.

Realizzare strutture resilienti e flessibili.

  • Adattarsi ai cambiamenti climatici, garantire la resilienza a eventi come inondazioni, terremoti o incendi in modo che i nostri edifici resistano alla prova del tempo e proteggano le persone e i loro effetti personali. 

  • Progettare spazi flessibili e dinamici, anticipando i cambiamenti nel loro utilizzo nel tempo ed evitando la necessità di demolire, ricostruire o ristrutturare in modo significativo gli edifici per evitare che diventino obsoleti. 


Connettere comunità e persone

  • Creare ambienti diversi che connettono e valorizzano le comunità, chiedendosi cosa aggiungerà un edificio al suo contesto in termini di effetti economici e sociali positivi e coinvolgendo le comunità locali nella pianificazione.
  • Garantire che il trasporto e la distanza dai servizi siano presi in considerazione nella progettazione, riducendo l’impatto del trasporto personale sull’ambiente e incoraggiando opzioni rispettose dell’ambiente come camminare o andare in bicicletta.
  • Esplorare il potenziale delle tecnologie “intelligenti” e delle comunicazioni dell’informazione per comunicare meglio con il mondo che ci circonda, ad esempio attraverso reti elettriche intelligenti che capiscono come trasportare l’energia dove e quando è necessario.

Considerare tutte le fasi del ciclo di vita di un edificio

  • Cercare di ridurre gli impatti ambientali e massimizzare il valore sociale ed economico durante l’intero ciclo di vita di un edificio (dalla progettazione, costruzione, esercizio e manutenzione, fino alla ristrutturazione e all’eventuale demolizione).
  • Garantire che le risorse incorporate, come l’energia o l’acqua utilizzate per produrre e trasportare i materiali nell’edificio, siano ridotte al minimo in modo che gli edifici siano veramente a basso impatto.

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