Il percorso di crescita sportivo dell’Ascoli non si arresta. Il potenziamento del club calcistico procede di pari passo con lo sviluppo manageriale e infrastrutturale del club.
Una “rivoluzione” in tal senso toccherà anche allo stadio del club bianconero, lo stadio Cino e Lillo Del Duca, che ospita le gare casalinghe dell’Ascoli Calcio dal 1898. Il compito di rinnovarne la veste, in chiave ecologica, sarà affidato a Distretti Ecologici, azienda di punta della bio-edilizia e azionista del club ascolano.
L’idea è quella di rimettere completamente a nuovo l’impianto, con la ricostruzione della curva sud – il settore storicamente collegato ai tifosi più passionali – oltre la risistemazione della tribuna ovest e della curva nord.
Un impianto suggestivo, moderno, avveniristico e confortevole che in futuro potrebbe permettere a migliaia di tifosi ascolani di assistere al meglio alle partite di calcio della propria squadra del cuore.
Così ha dichiarato Andrea Passeri:
“Stiamo lavorando con il comune di Ascoli per ridare la curva sud ai nostri sostenitori. Vedere una curva abbattuta non è bello. Il Pnrr ci può dare tutte le possibilità che mette in campo l’Europa. Chiaramente ci sono dei tempi difficili da definire ad oggi, ma sicuramente a fine stagione stabiliremo come muoverci con i lavori. Vogliamo di certo stringere. C’è un futuro che ci aspetta e speriamo che possa iniziare con la partita di stasera con il Pisa. Ci siamo, non ci vogliamo più nascondere. Lottiamo per conquistare i playoff. Società, squadra, tifosi e città. Tutti avanti con lo stesso obiettivo“.
Il video 3D del progetto preliminare del nuovo stadio è stato presentato nella Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani.
