Dal 2017 cura il Museo del Calcio a ROMA (Football Museum The Fans) e dal 2018 promuove la mostra antologica Un Secolo d’Azzurro, l’esposizione più grande d’Italia sulla storia della nazionale italiana di calcio. Rappresentante di Interessi alla Camera dei Deputati ha appena proposto una legge a tutela del collezionismo. Incontriamo Sabrina Trombetti, in uno dei luoghi simbolo della Capitale, la Galleria Alberto Sordi.
Dottoressa Trombetti, avete appena presentato la prima proposta di legge a tutela del collezionismo, un traguardo raggiunto o l’inizio di un percorso?
Una promessa mantenuta ed una sfida vinta con volontà e passione.Abbiamo lavorato un anno a questa proposta di legge che prevede la nascita di una Fondazione e l’apertura di un Museo permanente nella città di ROMA perché crediamo sia doveroso dare voce agli oltre 100.000 collezionisti presenti in Italia.Il fatto di aver coinvolto il Parlamento, grazie al preziosissimo supporto del Questore della Camera dei Deputati, l’Onorevole Edmondo Cirielli, dimostra che le nostre intenzioni sono molto serie e che le istituzioni dovranno, necessariamente, ascoltarle.
Una Fondazione ed un Museo permanente nella città di ROMA con quali obiettivi principali?
Il punto focale è la creazione di una rete nazionale per difendere, promuovere ed esportare all’estero la più diffusa e antica forma di cultura: il collezionismo.Per questo motivo è necessario un organismo di riferimento che funga da luogo di incontro, da centro culturale e da spazio espositivo a disposizione di tutti i collezionisti. Raccontare la storia d’Italia e della società attraverso gli oggetti più iconici e conosciuti nel mondo è il nostro obiettivo principale.
In attesa dei prossimi sviluppi da parte del Parlamento, quali sono i nuovi appuntamenti in agenda?
A breve abbiamo programmato due grandissimi eventi che coinvolgeranno associazioni di collezionisti, membri delle istituzioni, del mondo accademico e dell’impresa.Stiamo poi lavorando per organizzare, nel 2021, la più grande Expo di collezionismo calcistico, perché sono davvero tantissimi gli amici che ce lo chiedono…
A brevissimo ripartirà la mostra ‘Un Secolo d’Azzurro’ , promossa da lei con l’Associazione S.Anna, che racconta la storia della nostra Nazionale di calcio. Ci può svelare qualcosa sulle tappe future?
È un grandissimo onore portare in giro per l’Italia la meravigliosa epopea degli Azzurri.Stiamo scaldando i motori per una nuovissima ed esclusiva mostra a ROMA, dove parteciperanno studenti di moltissime scuole della Capitale.Ad aprile saremo a Camerino, all’interno della sua antichissima e prestigiosa Università. Dimostreremo, anche in campo accademico, se ce ne fosse ancora bisogno, che il collezionismo è cultura.