“Oggi raccolgo idealmente il testimone di Beniamino Andreatta che, da Ministro della Difesa, fu protagonista della partenza di questo progetto con l’accordo siglato per la cessione dell’ex caserma Montello nella cui area sorge l’attuale MAXXI”.
Così il Ministro Lorenzo Guerini in occasione della presentazione del progetto “Grande MAXXI”, durante la quale ha firmato, con il Ministro Dario Franceschini, una Lettera di Intenti che individua ulteriori aree del Ministero della Difesa che saranno cedute al Ministero della Cultura a vantaggio del progetto Grande MAXXI.
“Prosegue questa proficua collaborazione tra Difesa e Cultura” ha aggiunto il Ministro Guerini, spiegando che la Lettera di Intenti è il preludio all’imminente firma di un Protocollo di Intesa che, oltre a definire le infrastrutture non più utili ai fini istituzionali della Difesa che saranno cedute al MAXXI, individua anche un percorso di valorizzazione di poli museali e di edifici di interesse storico-culturale della Difesa grazie anche alla collaborazione del Ministero della Cultura.
Una cessione a fronte dalla quale il Ministero della Cultura effettuerà diversi interventi che interesseranno in particolare i Musei di Storia Militare.
L’accordo prevede, inoltre, la realizzazione di una “Comunità energetica” tra le sedi del MAXXI e dell’adiacente caserma “Ciarpaglini” orientata a produrre localmente, attraverso fonti rinnovabili, circa il 50% del fabbisogno energetico delle stesse infrastrutture.
Progetto che guardando al futuro, in linea con le politiche energetiche del governo a supporto della “sostenibilità globale”, assume una valenza ancor più significativa in questo momento di forte incremento dei costi dell’energia.
Il Ministro Guerini ha ricordato inoltre i diversi immobili, presenti sul territorio nazionali, dismessi dalla Difesa nell’ambito di un processo di razionalizzazione avviato da tempo, quale “contributo alla crescita e allo sviluppo delle nostre comunità” ha concluso.
Alla presentazione del progetto, illustrato dal Presidente del MAXXI Giovanna Melandri, erano presenti, tra gli altri, il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini, il Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri.
