Tappa all’Agenzia delle Entrate per ‘Facciamo semplice l’Italia. PArola ai territori’, il percorso lungo tutto il Paese del Ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, con il Dipartimento della funzione pubblica, per raccogliere le indicazioni e le proposte delle amministrazioni visitate. Selezione, formazione e merito sono alcuni dei temi affrontati nel corso dei lavori, durante i quali è intervenuto anche il Viceministro dell’Economia, Maurizio Leo.
“Stiamo lavorando per realizzare un vero e proprio processo di modernizzazione delle nostre amministrazioni e non possiamo pensare di avere in tasca la soluzione: dobbiamo confrontarci con tutti gli enti, per noi un importante punto di riferimento”, ha affermato il Ministro Zangrillo, che ha ringraziato il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, per “l’interessante occasione di ascolto”.
“Torno a Palazzo Vidoni pieno di fiducia e ottimismo: conoscere la più giovane funzionaria dell’Agenzia delle Entrate, Maria Consiglia D’Antuono, di soli 22 anni, è quel ‘mettere a terra le cose’ di cui parlo spesso. Abbiamo avviato una nuova stagione di assunzioni e lo stiamo facendo coinvolgendo i nostri giovani. Loro sono competenze, coraggio, curiosità e capacità di affrontare i cambiamenti: tutto quello di cui abbiamo bisogno!”, ha sottolineato il Ministro Zangrillo.
A proposito di nuovi ingressi, il Direttore Ruffini ha ricordato le circa 11 mila nuove assunzioni entro la fine del 2024: “Iniziamo a respirare e questo – ha affermato – ci consentirà di lavorare con meno affanno e migliorare ulteriormente la qualità dei servizi”.
Oltre a Ruffini, per l’Agenzia delle Entrate sono intervenuti Antonio Dorrello, Capo Divisione Risorse, Laura Caggegi, Direttore Centrale Risorse umane, ed Ersilia Strumolo, Direttore regionale del Lazio. Per la Funzione pubblica, invece, il Capo Dipartimento Marcello Fiori, e i Direttori generali Alfonso Migliore, Cecilia Maceli, Sauro Angeletti e Valerio Talamo.
