venerdì, Marzo 29, 2024
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Il futuro del denaro contante nell’economia digitale: l’intervista con Stefano Tronelli della Feedo System S.P.A.

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L’era dei pagamenti digitali sembra aver preso il sopravvento su ogni altro metodo di pagamento, ma in realtà i pagamenti in contanti continuano a rappresentare una modalità importante, soprattutto in alcuni settori dell’economia reale.

Secondo i dati ufficiali, nel settore della GDO, i pagamenti in contanti rappresentano ancora il 35-45%, mentre nel settore del retail il valore sale addirittura al 55-65%. Tuttavia, la discriminazione nei confronti dell’uso del denaro contante da parte della politica e dei governi sembra far presagire un futuro incerto per questa modalità di pagamento. Eppure, la necessità di mantenere l’inclusività sociale ha portato organismi come la BCE e il Parlamento europeo a dichiarare l’impossibilità di eliminare completamente l’utilizzo del denaro contante.

Per questo motivo, molte aziende e imprenditori devono trovare modi efficaci per gestire la “massa” di denaro contante che ricevono presso i loro punti vendita. In questo contesto, abbiamo deciso di discutere con Stefano Tronelli, presidente della Feedo System S.P.A., che ci fornirà un’analisi della novità che sta rivoluzionando il settore della gestione del contante.

  • Gentile Presidente, abbiamo letto su Economy un articolo che parlava della vs innovazione, come prima domanda le chiedo, ma è tutto vero ciò che dite? E se sì un Esercente come può usufruirne?

Le confermo che Feedo è l’unica Cassaforte che gestisce il Cash direttamente nel Negozio, mi spiego meglio e le descrivo del perché è nata Feedo e quale è stato il nostro pensiero per favorire gli esercenti. Oggi un commerciante quando incassa 2/3 mila euro di Cash al giorno sa cosa deve fare? 

Ora glielo descrivo, per prima cosa durante il giorno chi si occupa degli incassi toglie costantemente il denaro contante per metterlo nei più remoti nascondigli, i più previdenti lo mettono in una cassaforte nascosta, ma ciò non li salva dalla paura e dall’angoscia, a fine sera gli scenari sono due, o si portano il cash in casa oppure lo lasciano nascosto fino ad averne un tot per poi recarsi o in banca o in un ATM evoluto, alla fine di questo rito ognuno di loro alza gli occhi al cielo e ringrazia il buon Dio per averli salvati dagli innumerevoli furti e Rapine. 

Come leggiamo ogni giorno sulla cronaca chi opera a bordo strada subisce un vero assalto alla diligenza, loro sono i veri bancomat della criminalità, purtroppo non c’era difesa prima della nascita di Feedo, ognuno si difendeva a suo modo, l’indice delle rapine alle piccole attività ha subito dal 2021 al 2023 il 21% di incremento, le compagnie Assicurative in certe aree e dopo la terza Rapina non rinnovano le coperture, il costo per la gestione del cash benché non calcolato dall’esercente sfiora l’1.35% del suo incassato, i costi di gestione del denaro contante è materia analitica di calcolo, dal costo polizza all’indennizzo per la cassiera al tempo perso in versamenti in banca e il rischio costante fanno del cash il più grande incubo per chi vive ogni giorno la battaglia del dettaglio.

  • Presidente non le nascondo che non avevo mai intuito quante difficoltà si celassero dietro alla gestione del Cash, quindi Feedo di fatto cosa offre per scongiurare quanto sopra?

Feedo è uno sportello bancario operante all’interno del negozio, ogni operazione cash viene inserita nella cassa Feedo, questa ne rilascia una ricevuta esattamente come quella del versamento in banca, il cassiere del negozio da quel momento si sgrava di ogni pensiero e responsabilità, i suoi soldi sono sul suo conto corrente, a tal proposito abbiamo Banca PROMOS come Partner, l’esercente avrà un suo conto con la quale tramite il remote banking potrà gestire i suoi averi, tra l’altro Banca Promos, ove se ne abbia la possibilità, può trasformare il cash dell’esercente in commissione di rendimento, la banca promuove delle vantaggiose percentuali sui depositi, gli stessi possono giacere anche per tempi ridotti e concordati, ma visti i tassi odierni diventano un doppio Business nella gestione del proprio denaro contante. Non mi stancherò mai di ribadire che dal versamento nella cassa Feedo ogni responsabilità non sarà più a carico dell’Esercente, i suoi soldi sono già
disponibili presso la banca nella quale avrà un conto corrente gratuito e amico.

  • Veramente molto interessante, Presidente le confesso che sarò portavoce nella
    cerchia di conoscenti possibilmente interessati. Presidente la cosa che ci interessa comprendere ancor meglio, ma come fate a trasferire dei contanti in un conto corrente se di fatto sono dall’Esercente e per giunta chiusi in una cassa?

Giusta osservazione, Feedo opera, grazie ad un accordo con Sia/Nexi, avvalendosi dell’affidabilità e resilienza della Rete Interbancaria, di fatto abbiamo realizzato il “POS del contante”, che intercetta le banconote false, traccia il numero seriale e registra il taglio di ogni deposito. Il nostro Servizio è l’unico al Mondo in grado di attuare una verifica certosina del denaro depositato e di garantirne l’immediato accredito in conto. Inoltre, grazie ad un esteso Network di Porta Valori, siamo in grado, al raggiungimento di una soglia stabilita, di trasferire in caveau il denaro accumulato nella cassa. Lei si immagini che nell’evoluzione (già possibile) la cassa può non solo aiutare l’Esercente nella gestione del cash, ma può rendere un servizio di prelevamento a favore dei suoi clienti, di fatto Feedo diventa il bancomat sociale che supporta la desertificazione degli sportelli bancari, grazie a Feedo le banche possono gestire la loro presenza nei luoghi più remoti.

  • Tutto chiaro, Presidente le faccio l’ultima domanda e mi taccio, quanto costa
    il vostro servizio e come si può ottenere?

Il costo di Feedo dipende molto dalla quantità di cash depositato nella cassa Feedo e se l’Esercente preferisce acquistare la cassa oppure opta per il noleggio operativo / full-service. Calcoli che una cassa costa mediamente sui 7/10 mila euro, dipende da quanto può contenere. Nel caso di acquisto, l’Esercente ha diritto a circa il 50% di credito di imposta, l’importo potrà essere compensato ogni 16 del mese con l’F24, mentre il canone di noleggio parte da 200 mese. Il costo del Servizio, tutto compreso, si aggira sull’1% dell’incassato; di fatto, Feedo costa lo 0,35% in meno della gestione ordinaria. Al di là del costo, il vero valore di Feedo è la salvaguardia del capitale umano, nessuno si preoccupa di capire quanto vale la certezza di non rischiare più la propria incolumità e la serenità dei propri familiari e collaboratori. Ogni Esercente Feedo espone, in bella vista, il nostro Scudo, a testimonianza, per rapinatori e mal intenzionati, che il cash non è nella disponibilità del negozio e così, come ormai accade nelle banche, non vi saranno più rapine e atti di violenza subiti dall’Esercente. 

  • Presidente a nome mio e del nostro giornale la ringrazio di cuore, mi sembra di capire che con Feedo nasce la speranza per molti commercianti, speriamo che abbiate un gran successo e le auguriamo un in bocca al lupo per le sue brillanti iniziative.

Sono io a ringraziare voi per farvi portavoce di novità e soluzioni.

 

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