Il 28 maggio Ecotel Italia ha partecipato al Gran Ballo delle Stelle, l’evento annuale organizzato dalla Fondazione Le Stelle di Marisa ETS, che si è svolto tra le splendide cornici del Salone delle Colonne e di Spazio Novecento, nel cuore dell’EUR a Roma.
Un’occasione speciale, impreziosita dalla musica della prestigiosa Banda dell’Arma dei Carabinieri, che ha visto la presenza di ospiti d’eccezione e autorità, ma soprattutto di una causa importante: sostenere i bambini vittime indirette di femminicidio.
Questi bambini vengono definiti “orfani speciali” perché la loro condizione nasce da tragedie che avvengono spesso nel silenzio delle mura domestiche. Bambini che perdono la madre per mano del padre, che viene poi incarcerato: il risultato è un trauma devastante e una nuova vita da ricostruire, spesso affidati a famiglie lontane dal nucleo d’origine.
La Fondazione Le Stelle di Marisa ETS nasce proprio con l’intento di accompagnare questi bambini “fuori dal buio”, offrendo loro assistenza psicologica, economica e legale. Una rete nazionale di psicologi e psicoterapeuti aiuta i più piccoli ad affrontare l’enorme peso emotivo; un sostegno economico mira a garantire stabilità e accesso a nuove opportunità; il supporto legale si occupa della tutela dei loro diritti fino alla maggiore età.
Ecotel Italia ha scelto di esserci perché crede fermamente nella responsabilità sociale d’impresa. Partecipare al Gran Ballo delle Stelle significa prendere posizione contro il femminicidio, riconoscere il valore della prevenzione e sostenere chi, come la Fondazione e l’Arma dei Carabinieri, è in prima linea per proteggere e ricostruire.
«Sono orgoglioso di sostenere la Fondazione “Le Stelle di Marisa ETS” nel suo impegno a favore degli orfani di femminicidio. La partecipazione al ballo di beneficenza rappresenta per la nostra azienda un gesto concreto di vicinanza e responsabilità sociale.
Crediamo fortemente nel dovere di contribuire a costruire un futuro più giusto e solidale per tutti» – ha dichiarato Giovanni Tarquini, Amministratore Delegato di Ecotel Italia.
Un impegno che va oltre l’evento: è una promessa verso il futuro. Perché ogni bambino ha il diritto di tornare a correre, sognare e vivere in sicurezza.








