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MADONIA: BRINDO A UN NUOVO PRESTIGIOSISSIMO INCARICO INTERNAZIONALE NELLO SPORT

Un lungo e prestigioso cursus honorum in diritto sportivo,  “Dominus” di Lex Town, Presidente della Corte di appello della federazione italiana sordo muti, legale dell’ Ascoli calcio nell’affaire Stellone. Intervistiamo l’Avvocato Pietro Madonia che ci svelerà, in anteprima, un nuovo e prestigioso incarico internazionale che ha ricevuto. 

Avvocato Madonia, la sua professione è da sempre legata a doppio filo al mondo dello sport: come giudica le misure assunte dal governo Conte nel decreto Cura Italia per rilanciare un movimento  che conta 12.000.000 fra praticanti  ed appassionati?

Fermo restando la circostanza che ogni  Governo deve porre in essere tutte le misure necessarie alla salvaguardia della salute, ritengo che le norme di contenimento originariamente adottate e il blocco di tutte le attività sportive che generano assembramenti siano state un atto dovuto. Successivamente, una volta messa sotto controllo la circolazione del Virus, al Governo sono mancati quello slancio e quel coraggio che viceversa hanno avuto Governi di altri  Stati  per far ripartire un movimento che rappresenta la terza industria dell’Italia come P.I.L. La tiritera sulla redazione del protocollo Covid per gli sportivi è stato uno spettacolo che si poteva evitare e ha fatto comprendere che chi deve decidere ha un pregiudizio di fondo sul mondo del calcio che appare antistorico.

Di recente è stato indicato  dall’Ascoli Calcio quale legale di riferimento nella vicenda che ha coinvolto l’ex allenatore Stellone, licenziato durante l’emergenza Covid-19. In quale modo si è risolta la faccenda e quale è stato il punto di forza della sua difesa?

 L’emergenza Covid ha posto tutte le componenti sportive di fronte a sfide nuove e ad un ridimensionamento economico. Nel caso che Lei cita alla fine le controparti hanno compreso le ragioni della società e hanno raggiunto un accordo consensuale che era l’obiettivo che la società si prefiggeva per il contenimento dei costi.

Proprio in questi giorni si è alzato forte l’appello del Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, molto preoccupato per l’applicazione pratica di alcune misure sanitarie decise dal Cts: può farci qualche esempio e, soprattutto, come si sta preparando l’Ascoli?

Il protocollo Covid-19 per gli atleti presenta delle criticità rappresentate da un alto costo di applicazione  e dalla  relativa non applicabilità per le categorie inferiori alla Serie A e B. E’ auspicabile un ridimensionamento degli obblighi imposti dal CTS e il ritorno degli spettatori ancorché contingentati senza i quali lo sport è destinato a soffrire.

Abbiamo saputo di una sua fresca nomina in una importante società che si occupa di comunicazione sportiva: in che cosa consisterà il suo ruolo e quali saranno gli ambiti di azione di questa nuova realtà?

L’incarico  di enorme prestigio ricevuto dallo studio  è  venuto da parte di NVP Spa, gruppo che collabora con le più grosse società e network televisivi  italiani e internazionali quali Sky, Mediaset, Infront, etc. per la produzione come host broadcaster delle partite di Serie A e che ha interesse ad allargare la propria offerta a favore delle società di A e B.