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Proponi una class action con ReclamaFacile.it

ReclamaFacile.it è la nuova startup per presentare reclami. Un team di professionisti con alle spalle l’esperienza e la professionalità di importanti avvocati internazionali a servizio dei cittadini per tutelare i Diritti dei Consumatori.

ReclamaFacile.it, tra le tante aree di competenza, oltre ai casi di reclamo valuta anche class action di gruppi di individui che hanno l’obiettivo di tutelare i propri diritti attraverso un’azione collettiva e ottenere il risarcimento del medesimo danno subito.

Per presentare una richiesta di class action (TUTTI I PASSAGGI) basterà compilare il contact form e Reclama Facile provvederà alla valutazione del caso e ad ogni attività giudiziale e stragiudiziale necessaria a risolverlo.

Che cos’è una class action

L’Azione di classe, o Class-Action (art. 140 bis del Codice del Consumo), è un’azione a “tutela dei diritti individuali omogenei e interessi collettivi dei consumatori e degli  utenti”, esercitabile per l’accertamento della responsabilità e per la condanna al risarcimento del danno e alle restituzioni, derivanti da danni o inadempienze contrattuali, legati al consumo.

La Class-action, consente ai consumatori o utenti che hanno subito danni derivanti  da prodotti difettosi-pericolosi, oppure da comportamenti commerciali scorretti o contrari alle norme sulla concorrenza, di unire le proprie forze per ottenere il risarcimento, in ipotesi in cui il ricorso al giudice sarebbe troppo oneroso per un singolo individuo.

Dal 1° gennaio 2010, tutti coloro che si trovino nella stessa situazione di chi ha promosso la causa, nelle ipotesi suddette, possono aderire all’azione di classe, facendo valere i propri diritti, anche attraverso il promotore e senza bisogno di ricorrere autonomamente ad un avvocato. Il procedimento sarà snello e consentirà di avere una sentenza immediatamente esecutiva.

Infatti, l’articolo 140 bis, comma 9, lettera b) del decreto legislativo 206/2005 (Codice del consumo) prevede che: “[…] Con la stessa ordinanza il tribunale: fissa un termine perentorio, non superiore a 120 giorni dalla data di scadenza di quello per l’esecuzione della pubblicità, entro il quale gli atti di adesione, anche a mezzo dell’attore, sono depositati in cancelleria. Copia dell’ordinanza è trasmessa, a cura della cancelleria, al Ministero dello Sviluppo economico che ne cura ulteriori forme di pubblicità, anche mediante la pubblicazione sul sito del Ministero. “

La class action in pillole

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito web e la pagina Facebook di ReclamaFacile.it